Nobiltà ed onorificenze

La nobiltà


La nobiltà ha origini molto lontane, ma solo dal medioevo viene codificata secondo leggi ben precise, epoca in cui iniziano ad esserci i primi araldi ed ad essere compilati i primi elenchi, armoriali e raccolte di stemmi.
Esistono vari tipi di nobiltà, acquisite in modo differente a seconda del periodo, del luogo, di chi concedeva il titolo, della qualifica che si riceveva dal titolo o dei requisiti che si dovevano avere per potersi fregiare di un titolo.
La nobiltà feudale nacque per controllare in modo capillare i territori del Sacro Romano Impero e di altri regni, principati, granducati ed altri stati sovrani.
Quella di sangue si ereditava, la nobiltà di toga toccava a chi copriva incarichi di magistratura, quella civica o patriziale a chi ricopriva cariche pubbliche, ecc.
Poi c'è quella che si acquisisce per matrimonio e quella concessa direttamente dal sovrano per mezzo di lettere patenti.
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Verifiche nobiliari


Un fenomeno quello della nobiltà, molto complesso e, sebbene quasi tutte le famiglie nobili

hanno tramandato il titolo, lo stemma ed il retaggio del casato, spesso capitava che un titolo 

non fosse registrato o che questa memoria si perdesse nel corso delle generazioni, quindi 

con una ricerca mirata si può riuscire a scoprire se una famiglia avesse un titolo nobiliare,

uno stemma e se ne abbia diritto ancor oggi.

Iscrizione sull'Annuario della Nobiltà Italiana


Lo Studio Araldico Pasquini oltre a verificare se una famiglia avesse un titolo nobiliare, accerta anche se i discendenti di questo casato ne abbiano ancora diritto.
Nel caso si è nella condizione storico-legale di fregiarsi di un titolo, è possibile iscriversi sull'Annuario della Nobiltà Italiana, edita dalla SAGI

Distinta civiltà


Dopo la valutazione dei documenti e delle prove che sottoporrete (in caso di riscontro positivo) sarà possibile definire la vostra posizione ed acquisire la qualifica di famiglia di distinta civiltà.
La qualifica sarà accompagnata da un fascicolo contenente la prove presentate, una relazione sulla disamina del caso e se richiesta una perizia giurata dello studio.
Se in possesso di distinta civiltà la famiglia potrà essere iscritta nella Parte V dell'Annuario della Nobiltà Italiana.
Per essere annoverati nella distinta civiltà bisogna che la famiglia abbia i seguenti requisiti:
i) Possesso di uno stemma da almeno 100 anni;
ii) Pubblicazione dello stemma (o insegna) in pubblicazioni o raffigurazione dello stemma (o insegna) su monumenti pubblici, edifici o oggetti di famiglia;
iii) Presupposto di vita more nobilium: per almeno tre generazioni, a partire dal richiedente, la famiglia non deve aver svolto arti meccaniche o professioni infamanti e possibilmente deve aver svolto professioni intellettuali, o aver goduto dello status di proprietari terrieri o aver ricoperto delle cariche pubbliche).
Il costo del servizio è da valutare a seconda del lavoro da svolgere e se si richiede una perizia giurata o meno.

Scheda casata

In basso potete visualizzare un esempio di scheda di casata sintetica ed una storica

Richiesta consulenze


Verificate se un vostro antenato avesse un titolo nobiliare o appartenesse ad una famiglia notabile o di distinta civiltà.

Sebbene secondo la XIV disposizione transitoria della Costituzione la repubblica non riconosce i titoli nobiliari,nel caso discendiate da un casato nobiliare è possibile acquisirne lo stemma, il titolo o il predicato.

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